Categorie: Notizie

Maurizio Ambrosio partecipa a “Belt and Road Initiative, Opportunità di business tra Italia e Cina”

Il Presidente di Consulting Italia Group S.p.A., Maurizio Ambrosio, ha partecipato oggi al seminario “Belt and Road Initiative, Opportunità di business tra Italia e Cina”. Fra i presenti Xuefeng Song, Console Generale Cinese a Milano, l’ex premier Romano Prodi.

L’evento è stato organizzato da Fondazione Italia Cina (anch’essa in partnership con Consulting Italia Group S.p.A.) insieme a Dentons, il maggiore studio legale del mondo e della Cina. Il seminario rientra nel progetto “One Belt, One Road”, nato con l’intento di rilanciare l’antica Via della Seta.

Una Nuova Via della Seta

L’obiettivo è ambizioso ma non irrealizzabile. La Nuova Via della Seta potrebbe sorgere creando corridoi economici dalla Cina all’Europa, coinvolgendo i Paesi centro-asiatici via terra e quelli del Sud-est asiatico via mare. In base alle stime emerse durante l’incontro, la “Belt and Road Initiative” (Bri) favorirebbe investimenti infrastrutturali di circa 300 miliardi di dollari Usa all’anno. Il progetto Bri è stato proposto nel 2013 dal Presidente della Cina Xi Jinping, interessato a snellire i rapporti commerciali euroasiatici.

La proposta del Presidente cinese si basa su tre pilastri:

  • Energia
  • Sicurezza
  • Mercati

Xi è convinto che la loro corretta gestione possa potenziare il commercio su scala mondiale e migliorare la sicurezza. Per questa ragione, i Paesi pronti ad accogliere la sfida avranno a disposizione investimenti cospicui: ben 14,5 miliardi di dollari sono dedicati al “Silk Road Fund”.

Trasporti terrestri e marittimi

Il progetto “Belt and Road Initiative” si compone di due parti:

✔ The Silk Road Economic Belt, legato al trasporto terrestre;
✔ The Maritime Silk Road, legato al trasporto marittimo.
Ciascuna parte include un certo numero di corridoi, fra cui:

  • corridoio Cina-Mongolia-Russia;
  • nuovo ponte continentale eurasiatico;
  • corridoio Cina-Asia Centrale e Asia Occidentale;
  • corridoio Cina-Pakistan;
  • corridoio della penisola di Indocina;
  • corridoio Bangladesh-Cina-India-Myanmar.

Asimmetria delle regole

Romano Prodi, durante il suo intervento, ha sottolineato la differenza normativa legata agli investimenti fra Cina ed Europa. Parlando di asimmetria delle regole, ha spiegato come gli investitori cinesi riescano a investire con facilità in Europa, mentre gli imprenditori europei non vengono agevolati nel Paese orientale. L’ex premier ha aggiunto, inoltre, che <>.

Una vera opportunità per le imprese italiane

I dati parlano chiaro: dal 2015 gli investimenti cinesi all’estero hanno superato quelli stranieri in Cina e lo scorso anno la cifra investita è andata oltre i 170 miliardi di dollari. In questo momento storico, dunque, il programma infrastrutturale “Belt and Road Initiative” rappresenta una vera opportunità per le aziende italiane, agevolate nell’ingresso al mercato cinese.

Il Presidente di Consulting Italia Group S.p.A., insieme ai suoi partner, auspica una cooperazione economica fra Cina ed Europa redditizia e sempre più solida.

Grazie per la fiducia!
Redazione

Gli ultimi articoli

Le clausole di non concorrenza nei contratti di acquisizione

Nel processo di acquisizione di un’azienda, ogni dettaglio contrattuale incide sul valore finale dell’operazione, sulla…

% giorni fa

Holding di famiglia: vantaggi fiscali e organizzativi per imprenditori e PMI

Nelle imprese italiane a conduzione familiare la holding è uno strumento sempre più diffuso per…

% giorni fa

Come attrarre investitori esteri: strategie e strumenti per le aziende italiane

L’Italia è un mercato ricco di eccellenze industriali, distretti produttivi unici al mondo e un…

% giorni fa

Gestione delle crisi aziendali: soluzioni prima della vendita o liquidazione

Ogni impresa, nel corso della propria vita, può attraversare momenti difficili. Calo di fatturato, aumento…

% giorni fa

Fusioni transfrontaliere: aspetti giuridici e fiscali per le imprese italiane

La globalizzazione dei mercati e l’espansione delle catene del valore hanno reso le fusioni transfrontaliere…

% giorni fa

Reputazione aziendale e brand value come leve nella valutazione d’impresa

Quando si parla di valutazione d’impresa, la mente corre subito a fatturato, EBITDA, margini operativi,…

% giorni fa