Impresa

Conviene investire su negozi e attività commerciali in vendita?

In un momento storico come il nostro, in cui il digitale avanza a spada tratta, conviene ancora investire su un negozio fisico in fase di cessione?

La vendita negozi e attività commerciali – dal punto di vista di Consulting Italia Group SpA – è e resterà un business solido, sicuramente potenziabile anche attraverso strumenti online che ne amplifichino la visibilità (sito web, e-commerce, social) anche in ottica di rinnovamento per un futuro post coronavirus.

Investire in un negozio: vantaggi per l’acquirente

Un negozio chiavi in mano ti permette di saltare a piè pari la fase organizzativa della struttura fisica, concentrarti sul marketing e iniziare a lavorare praticamente da subito – a meno che non desideri stravolgerlo negli arredi e sostituire totalmente il personale o i prodotti/servizi.

Il cambio gestione potrebbe essere visto come un ostacolo per i clienti che ruotano già intorno all’attività, il cosiddetto zoccolo duro?
Considera, in generale, due possibili reazioni da parte dei fidelizzati:

  • curiosità per le possibili novità di cui potrebbe beneficiare (promozioni, aumento della qualità del servizio/prodotto, rinnovata attenzione nei suoi confronti);
  • diffidenza (qui sarai tu a dover conquistare il cliente ben ancorato alla vecchia gestione).

Rilevare un’attività che ha dei clienti acquisiti, in ogni caso, è un vero vantaggio.

Ci sono, poi, i fornitori.

A meno che tu non abbia già delle conoscenze in merito, potrai far riferimento agli stessi con cui collabora il vecchio titolare da anni, ottimizzando i tempi di gestione e inizio attività. Alla stessa maniera, comprando un negozio già esistente, si ha la possibilità o meno di riconfermare il personale che vi lavora (addetti alla vendita, camerieri, pizzaioli, ecc.).

Come si fa a capire se il negozio ha un giro d’affari

Molti pensano che i negozi vengano messi in vendita perché nessuno ci mette piede e gli affari sono un disastro.

La maggior parte delle volte non è così: il titolare cede l’attività per motivi familiari, perché ne apre un’altra cambiando business, perché sta per ritirarsi in pensione e non ha un erede che possa o desideri gestirla. Ci sono delle volte, è vero, in cui il proprietario non è in grado di far fruttare il proprio negozio. In questo caso saprai a cosa andrai incontro decidendo in autonomia se accettare la sfida o meno.

I pro e i contro da valutare sono davvero tanti, per questa ragione comprare un’attività commerciale in vendita è un’operazione delicata. Consulta gli annuncicontatta uno dei professionisti aziendali: saprà darti confronto e dirti se il negozio scelto fa al caso tuo.

Grazie per la fiducia!
Redazione

Gli ultimi articoli

Un’immersione nell’universo della gestione aziendale: l’evento organizzato da Assolombarda

Nella giornata del 16 Aprile, presso il prestigioso palazzo di Assolombarda, Roxana Mangandi, manager vendite…

% giorni fa

Acquistare un’attività commerciale: cosa sapere prima di firmare

L'acquisto di un'attività commerciale esistente può sembrare una scorciatoia per il successo imprenditoriale: strutture preesistenti,…

% giorni fa

Investire in PMI: guida alle opportunità nel mercato italiano

Per allungare e approfondire l'articolo "Investire in PMI: Guida alle Opportunità nel Mercato Italiano" fino…

% giorni fa

Sostenibilità e profitto: percorsi innovativi per le PMI

Nel contesto attuale, le Piccole e Medie Imprese (PMI) sono chiamate a confrontarsi con la…

% giorni fa

Strategie di ottimizzazione fiscale: Il trasferimento dei crediti d’Imposta per le imprese italiane

Il credito d'imposta rappresenta uno strumento di incentivazione fiscale molto utilizzato in Italia, finalizzato a…

% giorni fa

Il Potere delle Recensioni Aziendali: Gestione Efficace e Affrontare le Critiche Online

Nel mondo digitale odierno, le recensioni sulle aziende sono diventate una fonte essenziale di feedback…

% giorni fa