Gli imprenditori interessati ad acquisire un’azienda hanno bisogno di saperne il più possibile. La storia di un’impresa, il modo in cui è stata gestita, la sua presenza sul mercato e il target di riferimento, sono solo alcune delle informazioni necessarie a un investitore. Per quale ragione?
Un buon numero di dati riguardanti l’azienda in vendita è fondamentale per eseguirne una corretta valutazione. Il potenziale acquirente, infatti, riuscirà a selezionare l’impresa target e fare un’offerta per lui vantaggiosa solo scoprendone il valore reale.
Selezionare un’impresa target significa analizzare una serie di elementi partendo da un numero elevato di aziende fino a giungere, pian piano, a un numero più esiguo, dal quale scegliere l’impresa considerata il miglior affare.
La prima fase di scrematura è definita “business due diligence”. In cosa consiste? Citando l’articolo del nostro Blog in cui ne abbiamo parlato, è “la valutazione tecnica dell’impresa in oggetto in vista di una possibile acquisizione da parte di un compratore, che quindi ha tutto il diritto di controllare se i conti sono a posto, se ci sono pendenze economiche sconvenienti, se le attrezzature sono in regola e funzionano, eccetera” . CLICCA QUI per approfondire l’argomento.
In fase di selezione dovrete seguire alcuni criteri, che definiamo finanziari e operativi.
Criteri finanziari > sono dati pubblicati, quindi facilmente reperibili. Si tratta di:
Criteri operativi > questi dati, invece, non sono pubblicati.
Ecco una breve lista di fonti da cui poter ottenere informazioni utili sulle aziende target, quando si è ancora nel processo di selezione:
✔ Fornitori
✔ Clienti
✔ Consulenti e loro conoscenze
✔ Periodici redatti dalla stessa impresa o che la citano
✔ Elenchi delle associazioni di categoria
✔ Cataloghi di fiere commerciali e mostre
✔ Analisi finanziarie
✔ Rapporti pubblici di mercato
✔ Guide sul settore di riferimento
✔ Guide generali sul mondo delle imprese
Grazie a queste fonti si può eseguire una scrematura delle aziende, definendo quelle che possono realmente interessare. Fatto ciò, si passerà alla fase decisionale.
La fase decisionale è molto importante. Acquistare un’azienda in vendita significa investire una corposa somma di denaro: la scelta deve essere oculata e ragionata. Dovrete basarvi su una serie di analisi integrate, eseguite su diversi aspetti dell’impresa target.
Prima di confermare o meno l’acquisizione, valutate:
La decisione di acquisto sarà il frutto di un lavoro eseguito in più step – ricerca, selezione, valutazione – e vi porterà dritti alla negoziazione. Quest’ultima si baserà sulla valutazione economica dell’impresa target, ma come immaginerete non corrisponderà mai a quella di chi vende!
Consulting Italia Group S.p.A. ha una comprovata esperienza nella compravendita di aziende. Se hai bisogno della guida e del sostegno di professionisti del settore, contattaci per una consulenza.
Salva
Salva
La cessione o l’acquisizione di un’azienda non è mai un passaggio banale: rappresenta una fase…
Le Piccole e Medie Imprese (PMI) costituiscono da sempre la spina dorsale del tessuto economico…
Le piccole e medie imprese italiane rappresentano oltre il 90% del tessuto imprenditoriale nazionale e…
Vendere un’azienda non è come vendere un bene qualsiasi: richiede tempo, preparazione, competenze specifiche e,…
Vendere un'azienda rappresenta uno dei momenti più significativi nella vita di un imprenditore. È un…
Acquisire un’attività commerciale offre la possibilità di avviare un business con una clientela già consolidata…