Due Diligence

Sei il titolare di un’impresa e hai deciso di venderla? Vorresti rendere la tua offerta più appetibile agli occhi degli acquirenti? La Due Diligence potrebbe fare al caso tuo.

Grazie a questo documento, infatti, aggiungerai un alto valore alla tua proposta, attirando l’attenzione di chi desidera acquistare un’azienda in vendita senza correre rischi.

Ma di cosa si tratta?

La Due Diligence è uno strumento di verifica dello “stato di salute” di un’azienda, una minuziosa valutazione tecnica eseguibile su qualsiasi società o su un ramo di essa.

Il risultato dell’analisi sarà un documento che darà un quadro preciso, concreto e veritiero della situazione organizzativa ed economica dell’azienda in fase di cessione.

Si tratta di uno strumento utilissimo che eseguiamo da anni per agevolare i nostri clienti, assistendoli e tutelandoli durante tutta la fase della trattativa: dall’individuazione dell’impresa da acquisire alla finalizzazione dell’affare.

La necessità dei venditori di richiedere l’elaborazione di una Due Diligence nasce, come immaginerai, dal desiderio di dimostrare in totale trasparenza quali sono i vantaggi e gli eventuali svantaggi per chi acquista la sua impresa.

Prima di investire su una società in fase di cessione, infatti, i compratori fanno sempre il possibile per assicurarsi che sia un buon affare.

Ci spieghiamo meglio.

Il trasferimento d’azienda va eseguito solo dopo un’attenta verifica dello “stato di salute” della stessa, ovvero di tutto ciò che concerne il suo fatturato, la sua storia e il posizionamento nel mercato, la dirigenza e il personale, il corretto funzionamento delle attrezzature, i rapporti con i fornitori, i possibili debiti.

Grazie alla Due Diligence, in pratica, gli acquirenti verranno a conoscenza di eventuali criticità presenti nella struttura organizzativa o amministrativa della società in vendita. A quel punto avranno le idee chiare e potranno decidere se proseguire o meno con la trattativa.

 

 

 

 

 

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Due Diligence: altri casi in cui è consigliabile eseguirla

Se la maggior parte dei nostri clienti beneficia di questo servizio per far analizzare le imprese che desiderano cedere, altri ci contattano per motivi simili ma differenti.

La Due Diligence, infatti, diviene necessaria anche in altre circostanze.

Ecco degli esempi:

  • vendita di quote di capitale sociale;
  • fusione o scissione di impresa;
  • affitti d’azienda;
  • aumento di capitale;
  • vendita di quote societarie;
  • proposte di contratti di joint venture;
  • cessione di un ramo aziendale.

Proprio per questa ragione ci occupiamo di più tipi di Due Diligence, in base alle esigenze di ciascun cliente.

 

 

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