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Break even point: cos’è e come calcolarlo

Il break even può aiutarti a valutare le decisioni sui costi e su come impostare il prezzo in modo competitivo.

Un break even o analisi di pareggio è un passaggio fondamentale nella gestione delle finanze delle piccole imprese. Se stai appena avviando un’impresa, puoi utilizzare questa analisi per capire se vale la pena la tua idea imprenditoriale.

In caso di attività già avviate, questa analisi può aiutarti a determinare se è necessario adottare misure di riduzione dei costi o sviluppare nuove strategie per aumentare i ricavi.

L’esecuzione di break even point è un compito essenziale perché un investimento aziendale dovrebbe alla fine dare i suoi frutti. Con un calcolo del punto di pareggio saprai esattamente quanti prodotti o servizi devi vendere per coprire i tuoi costi. Ecco cosa devi sapere su un break even.

Che cos’è un break even?

Il pareggio è il punto in cui i costi totali e le entrate totali di un’azienda sono esattamente uguali. Con un break even, puoi capire la quantità prodotti devi vendere per coprire i costi della tua attività.

Al punto di pareggio, non hai realizzato alcun profitto, ma non hai nemmeno subito perdite. Un break even point è una formula che ti consente di sapere quante unità di cose, ad esempio telefoni, tavoli o ore di servizio, devi vendere per coprire i tuoi costi. Detto in modo leggermente diverso, ti consente di sapere quante entrate devi generare per coprire i tuoi costi.

Ogni prodotto che vendi o servizio che offri ha un costo associato: il costo dei materiali o il costo del salario, o entrambi. Nei tuoi libri contabili, questi costi vengono visualizzati come il costo delle merci vendute (COGS). Più vendi, maggiori saranno le tue spese.

Se guadagni € 1.000 in vendite di prodotti in un mese, tale importo non coprirà € 1.000 di spese generali mensili. Su un profitto lordo di € 1.000, un certo importo potrebbe essere il prezzo all’ingrosso. Quando deduci il prezzo all’ingrosso da € 1.000, potresti finire con solo € 500 di profitto lordo. Il punto di pareggio è quando le entrate sono uguali a tutti i costi aziendali, vendita all’ingrosso e spese generali incluse.

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Componenti della formula del break even point

L’esecuzione di un break even sembra un compito arduo, soprattutto se non hai nemmeno avviato la tua attività. Si spera che tu abbia fatto un po’ di ricerche di mercato e sappia in generale quanto costerà vendere il tuo prodotto o quanto potresti dover pagare ai lavoratori che forniscono i tuoi servizi.

Più in particolare, sono necessarie tre informazioni principali per la formula del break even:

  1. Prezzo di vendita per unità

Questa è la quantità di denaro che addebiterai al cliente per ogni singola unità di prodotto o servizio che vendi. Questo è fondamentale per la formula del break even point perché non puoi calcolare quali saranno le tue entrate se non sai quanto addebiterai per il prodotto o servizio.

Assicurati di includere eventuali sconti o offerte speciali che offri ai clienti.

Osserva i concorrenti per vedere come stanno valutando il loro prodotto o guarda analisi informali per capire quanto qualcuno sarebbe disposto a pagare. Se vendi più prodotti o servizi, in questi casi si calcola il prezzo medio di vendita.

  1. Costi fissi mensili

I costi fissi sono ciò che la tua azienda deve pagare, non importa quante unità vendi. I costi fissi dovresti includere nella formula del break even sono:

  • Affitto.
  • Assicurazione.
  • Pagamenti del prestito aziendale.
  • Contabilità e servizi legali.
  • Spese generali.

Queste sono spese che non cambiano con il volume delle vendite, quindi anche se non vendi un solo prodotto, i costi fissi devono comunque essere pagati. Questi sono generalmente calcolati su base mensile.

  1. Costi variabili per unità

I costi variabili sono i costi sostenuti per ogni unità venduta. Questi cambieranno a seconda del volume delle vendite. Ad esempio, se gestisci un’azienda manifatturiera che produce tavoli e i materiali per ogni nuovo tavolo costano € 50, quel costo è variabile.

Ecco un elenco di costi variabili comuni che potrebbero apparire in un break even:

  • Materiali grezzi.
  • Manodopera
  • Commissioni di vendita.

Dopo aver ottenuto quei numeri, puoi calcolare il tuo break even point.

Formula di break even point  in unità

Una volta che hai il prezzo di vendita per unità, i costi fissi e i costi variabili, inseriscili nella formula del break even:

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break even in unità = Costi fissi / (Prezzo di vendita per unità – Costi variabili per unità)

Questa formula di break even point ti fornisce il numero di unità che devi vendere per coprire i tuoi costi al mese. Tutto ciò che vendi al di sopra di questo numero è profitto. Qualsiasi valore al di sotto di questo numero significa che la tua azienda sta perdendo denaro.

Una volta che sei al di sopra del punto di pareggio, ogni unità aggiuntiva che vendi aumenta il profitto dell’importo del margine di contribuzione dell’unità. Il margine di contribuzione unitaria è l’importo che ciascuna unità contribuisce al pagamento dei costi fissi e all’aumento dei profitti. Per trovarlo, usa la seguente formula:

Margine di contribuzione unitario = Prezzo di vendita per unità – Costi variabili

Formula di break even point in euro

Alla fine, dovrai calcolare il tuo break even in euro. Questo è l’importo in euro di entrate che devi ottenere per raggiungere il pareggio. Qualsiasi entrata superiore a quella è un profitto e se hai vendite inferiori a quella, è una perdita.

Break even in euro = Prezzo di vendita per unità x Punto di pareggio in unità

Puoi utilizzare queste formule di pareggio per confrontare diverse strategie per valutare un prodotto. Ad esempio, se aumenti il ​​prezzo di un prodotto, dovresti vendere meno articoli, ma potrebbe essere più difficile attirare gli acquirenti o viceversa, puoi abbassare il prezzo, ma a quel punto dovresti vendere di più del tuo prodotto per il pareggio.

Questa analisi può anche aiutarti a confrontare diverse strutture di costo come l’utilizzo di materiali meno costosi per contenere i costi o l’assunzione di un prestito a lungo termine per avere meno costi fissi al mese.

Esempio di break even point

Diciamo che stai pensando di avviare un’attività di produzione di mobili. La prima unità che venderai è un tavolo.

Quanti tavoli avresti bisogno di vendere per raggiungere il pareggio?

Se costa € 50 per creare un tavolo e hai costi fissi di € 1.000, il numero di tavoli che devi vendere per raggiungere il pareggio varierebbe a seconda del prezzo. Diamo un’occhiata a due esempi:

Se vendi un tavolo a € 100: € 1.000/(€ 100- € 50) = 20 tavoli

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Se vendi un tavolo a € 200: € 1.000/(€ 200- € 50) = 6,7 tavoli

Questo esempio di break even è un’ottima dimostrazione di come la vendita di un prodotto a un prezzo più elevato ti consenta di raggiungere il punto di pareggio in modo significativamente più rapido. Tuttavia, devi pensare se i tuoi clienti pagherebbero € 200 per un tavolo, dato quello che stanno addebitando i tuoi concorrenti.

Quando fare un break even point

Un break even point è utile se stai avviando un’attività o se hai già un’operazione in corso. Ci sono alcune situazioni specifiche in cui un break even è particolarmente utile:

  • Avvio di una nuova attività – Quando si avvia una nuova attività, l’analisi di pareggio può aiutarti a capire la fattibilità del tuo prodotto o servizio. Se esegui questa analisi insieme alla stesura di un business plan, puoi individuare i punti deboli nella strategia finanziaria della tua azienda e sviluppare un piano per affrontarli.
  • Lancio di un nuovo prodotto o servizio – Ogni volta che lanci un nuovo prodotto o servizio, dovrai determinare il prezzo. Utilizzando un break even point, puoi vedere come i diversi prezzi per unità influiscono sulla tua redditività. Alla fine, puoi scegliere un prezzo equo per i clienti e realistico per la tua azienda.
  • Aggiunta di un nuovo canale di vendita – Se il tuo modello di business cambia per incorporare un nuovo canale di vendita, questa è una buona opportunità per fare un break even. Ad esempio, se hai un negozio fisico ma desideri avviare un’attività di e-commerce, i costi e i prezzi potrebbero cambiare. Dovresti assicurarti almeno di raggiungere il pareggio in modo da non mettere a dura prova la tua attività.

Queste sono tre situazioni comuni in cui dovresti eseguire un break even point, ma è meglio eseguirle regolarmente anche se nessuno di questi situazioni si applica al tuo caso. In questo modo, i tuoi prezzi e i tuoi profitti sono sempre un passo avanti rispetto al gioco.

Cosa ricordare sul break even point

Un break even è utile, ma non perfetto. Da un punto di vista matematico, calcolerai quanto del tuo prodotto o servizio devi vendere per raggiungere la redditività. Tuttavia, c’è un aspetto importante, non matematico, della formula dell’analisi di pareggio. Dovrai pensare a quali strategie di prezzo e vendita sono realistiche per la tua attività, dato il tuo tempo, le tue risorse e il mercato competitivo in cui operi.

Queste considerazioni non dovrebbero impedirti di perseguire l’attività dei tuoi sogni, ma assicurati di tenere a mente queste considerazioni quando esegui un break even point.

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